In strada o sul trail, se ami correre non importa tanto dove lo fai, quanto il fatto in sé di correre. Ma cosa divide la corsa su strada dal trail running? Una delle due fa più bene dell’altra? Che differenza c’è a livello di attrezzatura, soprattutto per quanto riguarda le scarpe?
Prima di tutto, iniziamo col dare una definizione delle due attività. E visto che non esiste una linea netta tra trail running e corsa su strada, per semplificare un po’ le cose chiameremo corsa su strada la corsa che si svolge su terreni asfaltati e trail running quella che invece avviene su superfici irregolari (incluso il jogging su terreni morbidi in città).
Detto questo, è anche vero che i tanti progressi nel mondo della corsa hanno consentito di correre praticamente dappertutto con qualunque attrezzatura. Sì, ci sono scarpe progettate appositamente per ciascun tipo di corsa, ma la differenza di fondo tra un modello e l’altro sta perlopiù nel tipo di comfort e di esperienza che ne risulta. Per cui, se ti ritrovi in piena città con giusto il tempo di fare una corsetta veloce in centro ma hai con te solo le tue scarpe da trail, non pensarci su due volte: indossale e vai!
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Mettendo a confronto le scarpe da corsa su strada e trail sarà possibile notare alcune delle maggiori differenze tra le due discipline. Le scarpe da trail running sono un’evoluzione delle scarpe da corsa su strada nate dal bisogno di adattarsi ai terreni irregolari. Per esempio, se da un lato le scarpe da corsa su strada hanno suole relativamente piatte per aumentare la velocità e la trazione su superfici lisce, le scarpe da trail running hanno dei tasselli sul fondo per migliorare la presa su terreni instabili, accidentati e scivolosi.
In più, le scarpe da corsa su strada tendono ad avere un puntale più ampio e accogliente, mentre quelle da trail uno più avvolgente, per il massimo della precisione e del controllo durante le transizioni veloci su terreni tecnici e irregolari. Ma per rispondere alle richieste dei trail runner con una pianta più larga, molti produttori hanno iniziato anche a proporre vari modelli in versione wide. In fin dei conti è tutta questione di gusti, quindi se preferisci una scarpa da corsa su strada con un puntale più aderente o una da trail un po’ più ampia, ascolta il tuo cuore (e i tuoi piedi).
Visti i recenti sviluppi tecnologici nell’ambito della corsa sia su strada sia su trail, l’ammortizzazione è un argomento più difficile da circoscrivere. Spesso i trail runner preferiscono una scarpa con altezza dello stack minore per una maggiore agilità, sensibilità e stabilità sul terreno. D’altronde sono stati fatti così tanti passi avanti in termini di tecnologia che l’ammortizzazione oggi funziona come un sistema di sospensione in grado di sostenere carichi diversi senza causare instabilità.
Le scarpe da trail sono spesso dotate di protezioni in punta, suole più dure e tomaie in ripstop o rinforzate. E anche se il drenaggio dell’acqua è un aspetto importante quando si attraversano ruscelli o pozzanghere, spesso le scarpe da trail sono già dotate di tecnologie impermeabili come il Gore-Tex per proteggere da pioggia, neve e freddo. La tecnologia waterproof è invece meno diffusa nelle scarpe da corsa su strada, ma può rivelarsi utile a seconda dell’ambiente in cui si corre.
Attrezzatura aggiuntiva
Prima di ogni altra cosa, il trail running è un’avventura all’aria aperta, il che rende l’attrezzatura un aspetto essenziale della disciplina. Grazie all’avvento di sistemi di trasporto ingegnosi sempre più comodi e capienti, oggi è possibile trasportare acqua, cibo e indumenti in quantità adeguate per essere autosufficienti sui sentieri più a lungo e in ogni condizione meteo. I bastoncini da corsa vengono spesso usati per creare una maggiore stabilità e sicurezza in tutte le distanze e anche per generare una buona propulsione nelle corse brevi su tracciati ripidi. Detto questo, c’è una tendenza a ridurre sempre più all’essenziale l’attrezzatura sul trail, specie ora che anche le corse occasionali nella natura iniziano a essere incluse nel concetto di trail running.
Viceversa, spesso l’unica cosa che ti serve per la corsa su strada è uno smartphone con app di pagamento o una carta di credito, così al bisogno puoi trovare un posto in cui reidratarti e ricaricare le energie prima di rimetterti in carreggiata.
Aspetto mentale
Anche se meno evidenti, le differenze psicologiche possono essere molto significative, perché tutto dipende da ciò che il singolo runner vuole ottenere dalla propria corsa. E visto che ogni runner è una persona a sé, queste differenze possono essere molto soggettive. Per esempio, c’è chi ama correre in solitaria e chi preferisce l’aspetto comunitario della corsa di gruppo. C’è chi non esce di casa senza gli auricolari e chi invece approfitta della corsa per staccare da tutte le tecnologie. Differenze a parte, esistono anche dei tratti comuni agli amanti della corsa. Per esempio, molti trail runner vedono la corsa come un’occasione per fuggire dalla realtà cittadina e riconnettersi con la natura. E poiché correre su sentieri tecnici richiede una concentrazione e un controllo totale, il trail è anche un luogo ideale per sgombrare la mente e dimenticarsi dello stress quotidiano per un po’.
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D’altro canto, correre su un terreno liscio e asfaltato rende più facile distrarsi e abbandonarsi ai propri pensieri. Ovviamente ciò non vuol dire poter ignorare i rischi legati al traffico e alle irregolarità del manto stradale, ma, con il giusto grado di consapevolezza, la corsa su strada è un ottimo modo per fare il pieno di endorfine e lasciare vagare la mente. In più, se ami viaggiare, è anche un modo perfetto per rilassarti e sgranchirti le gambe dopo un lungo volo e godere di una prospettiva unica per esplorare una nuova città.
Per concludere, esistono differenze evidenti tra la corsa su strada e il trail running, ma in fondo la corsa è pur sempre corsa; non a caso, molti runner professionisti amano allenarsi passando da una disciplina all’altra ogni volta che ne hanno l’occasione.
Su strada o su trail, la corsa è sempre un modo ideale per disconnettersi dalle pressioni del quotidiano, alleviare lo stress, godersi il mondo sotto il sole, la pioggia e la neve, trovare un proprio ritmo e riscoprire quegli istinti primitivi che la società contemporanea cerca in ogni modo di reprimere. O, semplicemente, per bruciare calorie e restare in forma. Qualunque sia la tua motivazione, il nostro consiglio è: corri dove e come ti piace, e divertiti a più non posso!
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