Run on Emotion

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Essere i runner entusiasti che siamo... la domanda di Salomon è:

Perché ci piace così tanto correre? Perché amiamo calpestare l'asfalto per ore e ore sulle stesse strade? Perché ci piace metterci alla prova per 10, 20 o 50 chilometri? Perché ci dà fastidio dover fare lo slalom tra la gente sul marciapiede e tornare a casa bagnati dopo una corsa sotto la pioggia?

La risposta la sai solo tu.

Ma se hai bisogno di un po’ di ispirazione adesso che le giornate si allungano, le temperature iniziano ad aumentare e le tue scarpe da corsa scalpitano, guarda il video qui sotto. E continua a leggere dopo il video per scoprire perché gli atleti Salomon amano correre.

Correre mette in moto le più svariate emozioni, dalle prime falcate di riscaldamento alla sessione di stretching dopo la corsa (se sei abbastanza saggio da non rinunciarvi). E una bella corsa può regalarti lo stesso bagaglio di emozioni di un'intera giornata. L'eccitazione delle prime falcate. La sensazione di quiete che provi mettendo un piede davanti all'altro. La sfida ad alzare sempre di più l'asticella dei tuoi limiti fisici. E infine, la sensazione di sollievo, gratificazione e felicità che provi alla fine della corsa. Altri aspirano semplicemente alla sensazione di conquista che li pervade quando finiscono una gara nei tempi auspicati.

Abbiamo chiesto ai nostri atleti Salomon Running che emozioni provano durante la corsa. Secondo Thibaut BARONIAN, possono spaziare da quelle negative a quelle sensazionali: "Provo un'infinità di cose! Dall'euforia totale al dolore profondo, ma provo soprattutto il benessere che nasce dal forzare il mio corpo in un'impresa tosta." Eli-Anne DVERGSDAL ha un'opinione simile: "Mentre corro penso a tantissime cose. A volte mi sento stanca, altre volte sento che il mio corpo adora muoversi, così riesco a spingermi oltre e andare sempre più veloce. Ma non c'è volta che non sia felice di correre, indipendentemente dal fatto che mi senta stanca o piena di energie." Per Davide MAGNINI, giovane runner vincitore della Mont-Blanc Marathon e della Dolomyths Run nel 2019, correre è un modo di migliorare se stessi: "Dopo la corsa, mi sento appagato e completamente rigenerato, a livello fisico e psicologico; l'immagine che ho di me stesso acquisisce sempre più forza e positività; lo stress svanisce e l'umore sale alle stelle".

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